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isomeria

L’isomeria è uno dei grandi capitoli della Chimica Organica con diramazioni che vanno in vari campi della vita quotidiana, della biologia.

Isomeria di struttura, geometrica, ottica, conformazionale

aziridine

Centri stereogenici diversi dal Carbonio asimmetrico con le aziridine

In questo articolo parliamo di Aziridine che hanno centri stereogenici differenti dal Carbonio asimmetrico, come possono essere in taluni casi anche l’atomo di Azoto N e l’atomo di fosforo P.

aziridine

In altri articoli si è spesso associata la chiralità esibita da una molecola alla presenza di un centro stereogenico, il C asimmetrico, anche se si è specificato che non è essenziale alla presenza della chiralità, vedi capitolo alleni.
Ricordiamo che la chiralità è definita dalla non sovrapponibilità di due immagini speculari e questa condizione non è unica del C asimmetrico ma di qualunque atomo, come azoto, fosforo, silicio che possono formare strutture tetraedriche, simili a quelle del Carbonio.
Prendiamo in considerazione l’atomo di Azoto N, a cui sono legati 3 gruppi differenti.

aziridine

L’azoto esibisce un continuo movimento di inversione di struttura, flip-flop, a temperatura ambiente che fa trasformare i due antipodi ottici uno nell’altro. Il risultato finale è che la soluzione non è otticamente attiva.
Se invece inglobiamo l’atomo N in un anello a tre, la barriera energetica di conversione tra i due isomeri è più alta. Un altro modo di alzare la barriera energetica è di legare all’azoto un atomo più elettronegativo come un Ossigeno oppure un cloro. In questo caso il doppietto sp3 dell’azoto risulta più vicino al nucleo di N a causa degli effetti induttivi e fa aumentare la barriera energetica.

Questi composti sono stati studiati da un gruppo di ricercatori italiani che hanno studiato queste strutture particolari e prodotto un lavoro su queste molecole.
Hanno misurato la cinetica di inversione stereochimica in solventi diversi e determinando il periodo di emivita.

emivita aziridine

Come si può vedere aumentando la temperatura il tempo di sopravvivenza degli enantiomeri diminuisce sempre più perché si interconvertono.

Studi simili portano ad analoghi risultati con i composti dello zolfo come solfossidi e del fosforo, le fosfine.
Di seguito vediamo la struttura dei due enantiomeri del 1,N Cloro-2,2difenilaziridina.

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metadone

Chiralità di alcuni farmaci: Talidomide e Propanololo

Ilfenomeno della chiralità è fondamentale per esempio nei prodotti di origine naturali, nei meccanismi di sintesi, nel modo in cui agiscono gli enzimi, nell’efficacia di molti farmaci come la Talidomide o il Propanololo. Gli amminoacidi biologicamente attivi hanno solo una particolare configurazione assoluta dei carboni asimmetrici, mentre gli zuccheri biologicamente… Read More »Chiralità di alcuni farmaci: Talidomide e Propanololo

allene

La chiralità assiale degli Alleni: chirali senza centro stereogeno

Gli alleni non hanno alcun Carbonio asimmetrico e possono però in determinate strutture presentare il fenomeno della chiralità, la chiralità assiale degli alleni Si parla di Chiralità quando due stereoisomeri sono immagini speculari NON sovrapponibili, distinguibili tra loro per l’effetto che provocano sulla luce polarizzata. I due stereoisomeri chirali, detti… Read More »La chiralità assiale degli Alleni: chirali senza centro stereogeno

mentolo odori

Esercizi di stereoisomeria su Carbonio Asimmetrico di sostanze odorose

La stereoisomeria delle sostanze odorose è uno dei tasselli fondamentali nelle molecole biologiche, come gli zuccheri della serie D, gli amminoacidi della serie L, la configurazione solo CIS per gli acidi grassi. Sono esempi del ruolo della stereoisomeria nel mondo del vivente e delle sue macromolecole. Anche molte sostanze odorose… Read More »Esercizi di stereoisomeria su Carbonio Asimmetrico di sostanze odorose

libera rotazione

Possibilità di movimenti di libera rotazione per alcune molecole

In un articolo precedente dedicato agli alcani abbiamo introdotto il concetto di libera rotazione attorno ai legami semplici o Sigma tra due carboni.

La rotazione è un grado di libertà che possiedono tutte le molecole.

In base a questo movimento di libera rotazione attorno al legame SIGMA, si passa da una conformazione ad un altra.

La molecola spende un minimo di energia il cui valore dipende dalla grandezza degli atomi legati ai due Carboni.
libera rotazione

Il valore di questa energia di torsione, nel caso che si abbiano solo atomi di idrogeno, è di circa 4kJ/mole, un valore che ogni molecola possiede a temperatura ambiente.

Per la molecola dell’etano la barriera energetica da superare è di 12 kJ/mole per passare da una conformazione SFALSATA ad un’altra SFALSATA.

Qualora siano interessati altri atomi o gruppi di atomi, questa barriera energetica deve cambiare: più sono grandi e maggiore è la repulsione tra i gruppi, e quindi maggiore sarà l’energia di torsione.

Questo movimento è tipico di ogni legame SIGMA indipendentemente da quanto la molecola sia rande.

Nell’animazione di dopo proviamo a mostrare quali possano essere i movimenti di rotazione per molecole più complesse.

Ricordiamo che se questo movimento è impedito STERICAMENTE si può arrivare alla formazioni di STEREOISOMERI configurazionali, come nel caso dei bifenili
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